I 72 Angeli della Kabbalah

I 72 angeli della kaballah, definiti anche i 72 nomi di Dio, hanno origine nel sistema kabalistico, cioè nella cultura ebraica, anche se specificatamente nei corsi o nelle consulenze che facciamo non viene fatto nessun riferimento specifico alla religione. Il motivo per cui si utilizzano questi angeli è perché ogni lingua possiede una frequenza e quella della lingua ebraica è la più vicina alla frequenza della luce; per questo motivo si dice che, lavorando con i 72 angeli della kaballah, possiamo innalzare la nostra frequenza e elevare la nostra consapevolezza.
I nomi dei 72 angeli sono stati scoperti nel 1975 in Spagna dove è stato ritrovato un manoscritto che parlava di queste energie. Questi nomi derivano dai versetti dell’Esodo della Bibbia. Ci sono tre versetti che tutti conoscono, ovvero quelli in cui Mosé alza le mani, separa le acque e il popolo ebraico si muove dall’Egitto per andare in Israele. Se noi guardiamo questo versetto a livello simbolico quello che si vuol dire è che l’Egitto rappresenta il materialismo e la separazione, mentre Israele (in inglese si dice Israel e se viene separato è Is-Real, ovvero ciò che è reale) rappresenta la Terra in cui possiamo avere latte e miele, stare bene ed avere pace interiore. Il passaggio di questo popolo avviene attraverso le acque del Mar Rosso, simbolo della materialità e della vita. Quindi, in questi tre versetti, vi è espresso un grande concetto, ovvero la possibilità di ognuno di noi di passare da una vita di separazione interiore a una vita di maggiore unità e pace.
Questi versetti vengono presi e con un sistema che si chiama notaricon le lettere vengono combinate e si creano questi 72 nomi. Ognuna di esse è espressione di una qualità divina che al nostro orecchio non significano assolutamente nulla, ma una volta che tradotte dall’ebraico, rappresentano proprio queste qualità. A questi 72 nomi sono stati associati angoli energetici e, a seconda dell’ora, del luogo e della data di nascita, queste energie hanno un’incidenza sulla Terra per cui quello che accade è che ognuno di noi nasce sotto la frequenza di queste energie che ci parlano e ci dicono il nostro potenziale, i nostri talenti, i nostri doni e ci offrono la possibilità di comprendere quello su cui dobbiamo lavorare per poi poterlo trasformare e trascendere.
Sulla base di questi calcoli molto veloci si arriva a definire che ognuno di noi ha tre angeli o tre qualità divine: uno è l’angelo dell’intelletto, un altro è quello del cuore e un terzo è quello dell’incarnazione, definito anche angelo custode. Quest’ultimo ci spiega quello che manifestiamo, la nostra missione e il nostro proposito; l’angelo del cuore ci dice in che modo viviamo gli eventi a livello emotivo e cosa dobbiamo imparare e trascendere. L’angelo dell’intelletto ci parla degli schemi mentali in cui noi abbiamo la tendenza a ricadere quando ci troviamo di fronte alle situazioni, ci dice su che cosa dobbiamo lavorare e cosa dobbiamo trascendere dentro di noi.
Perché fare una consulenza o un corso degli angeli? Perché comprenderci è tutto quello che cerchiamo di fare, ognuno di noi prova a capire che cosa vuole e chi è. Penso sia una delle più grandi domande dell’essere umano e quindi conoscere i propri angeli significa avere la possibilità di cominciare a capire come funzioniamo a livello energetico e che cosa dobbiamo trasformare dentro di noi. Fare il corso ci permette di invocare queste energie nel nostro sistema energetico per potere trasformare noi stessi e avere maggiore equilibrio e pace interiore.
I 72 Angeli hanno la loro origine e radice nel sistema Kabbalistico. Nel 1975 gli scavi in una grotta spagnola medievale portarono alla luce dei manoscritti kabalistici datati tra l'11 e il 15 secolo, che rivelavano come connettersi ed interagire direttamente con il Divino.

Questi 72 nomi che mostrano i nomi di Dio sono anche noti come Shemhamphorasch. Per questa ragione ogni Angelo viene considerato un aspetto dell'intelligenza divina. I 72 sono incarnazioni energetiche ed espressioni vibratorie delle qualità e della persona della Divinità ed il loro proposito è di risvegliare la nostra consapevolezza alla presenza del divino che già esiste in noi. Essi agiscono come riduttori di voltaggio delle energie di alto voltaggio della sorgente divina in modo che questa possa essere ricevuta in modo armonico nel nostro sistema umano, quando invochiamo, preghiamo o ci appelliamo ad essa e, condividendola, attiveremo aspetti del Divino in noi divenendo più consci del nostro potenziale.
 
Aura-Soma®  é un colour-care system che utilizza le energie del colore e dei numeri per supportare la consapevolezza. I colori ed i numeri sono linguaggi universali, strumenti per assisterci nel viaggio verso noi stessi, e la loro connessione nel sistema Aura-Soma® si manifesta attraverso la rivelazione delle bottiglie Equilibrium bicolorate che rappresentano il cuore del sistema stesso.
I numeri sono molto importanti perché rappresentano un modo attraverso il quale possiamo relazionare le energie. La Gematria, è una antica tecnica Kabalistica che utilizza la numerologia come base per confermare la connessione esistente tra due concetti o idee. Questo metodo assegna un valore numerico ad una parola o una frase poiché crede che le parole o le frasi con lo stesso valore numerico abbiano una relazione l’una con l’altra o con il numero stesso. Essa è stata utilizzata per decrittare i significati nascosti nella Bibbia ebraica poiché ogni lettera crea una diversa forza creativa e le sue equivalenze numeriche rivelano una connessione interna tra i loro stessi potenziali creativi.
 
I nomi dei 72 Angeli derivano da tre frasi dell’Antico Testamento nel secondo libro di Mosè, il Shemot che significa ‘Nomi’ riferendosi alla importanza dei Nomi divini nel Capitolo 14. In esso descrive l’esodo del ‘popolo’ di Israele dall’Egitto o Mizrayim, il paese della dualità e del materialismo, ed il loro viaggio attraverso il Mar Rosso e la Penisola del Sinai, verso la terra promessa della Palestina, Canaan, Israele, che rappresenta l’Unità, il mondo oltre la separazione o la dualità, dove scorrono latte e miele.
 
Ed è a questo punto nella Bibbia che vi sono 3 paragrafi, ognuno di 72 lettere, uno successivo all'altro, che descrivono un momento in cui la colonna di Luce, la scala di ascensione o lo strumento di trasformazione che rappresenta la presenza Divina, lo Spirito Santo, giunge sulla Terra e si rende visibile a tutti, assumendo la forma di una nube di giorno e di una colonna di luce di notte.

Combinando la prima lettera della prima frase, l'ultima lettera della seconda frase e la prima lettera della terza frase, e unendole insieme viene creato il nome del primo angelo. Si continua in questo modo sino a formare 72 triplette, nomi ed esseri viventi, tutti parte del corpo di Dio.

Ogni lettera ebraica da cui sono formati è molto importante non solo perché si relaziona ad un percorso specifico dell’Albero della Vita cabalistico e ad una carta dei Tarocchi, ma anche perché recenti studi hanno dimostrato che ognuna di esse, quando ruotata, possiede la stessa forma di un aminoacido del DNA umano, che è composto da 22 aminoacidi come le 22 lettere ebraiche.
 
Lavorare con gli Angeli rappresenta una reale opportunità di portare la Luce, la consapevolezza nella nostra fisicità. Originariamente la parola Angelo significa "Messaggero di fuoco", dove il fuoco era visto come un mezzo di comunicazione tra l'umanità ed il Divino. Mentre la parola "Kabbalah" significa "ricevere, essere ricettivi alla Luce".

Ognuno di noi possiede tre Angeli: l’Angelo Custode, l’Angelo del Cuore e l’Angelo dell’Intelletto, che possono essere definiti sulla base della data e ora di nascita. Attraverso la numerologia e la Gematria, il sistema Aura-Soma ha attribuito una bottiglia Equilibrium ad ognuno dei 72 Nomi ed esplorare queste energie insieme diviene realmente un mezzo attraverso il quale possiamo portare più consapevolezza a chi siamo, perché siamo qui, i doni che portiamo e il modo in cui siamo venuti a fare quello che siamo venuti a compiere.
 
L'Angelo Custode o dell'Incarnazione riflette il nostro corpo fisico, il mondo dell'azione e della materia. Ci parla della possibilità di conoscere il nostro potenziale nel mondo materiale, ma anche è una espressione della materia prima su cui dobbiamo lavorare a livello consapevole per attivare proprio quel potenziale di vita.

L'Angelo del Cuore ci mostra come ci sentiamo in relazione alle diverse situazioni, persone od eventi della nostra vita. Porta con sè la possibilità di lavorare con il nostro aspetto emotivo  per poterci sintonizzare con l'onda di Amore che tutti portiamo dentro.

Gli Angeli dell'Intelletto sono due: uno è chiamato Angelo dell'Intelletto Spirituale e l'altro Angelo dell'Intelletto Mentale. Essi sono un'espressione del modo in cui pensiamo a livello mentale e spirituale, ma essi ci parlano anche del nostro processo mentale e di quello che dobbiamo cambiare per riflettere meglio la nostra vera natura.
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