“Così cadono le fronde intorno all’albero in autunno: esso non ne sa nulla, la pioggia lo bagna o lo colpisce il sole o il gelo, la vita gli si ritrae lentamente in uno spazio minimo e intimo. Esso non muore. Aspetta” - Hermann Hesse Anche se molti detestano dire addio alle spensierate giornate estive, l'autunno è ormai puntualmente arrivato. Questa stagione è un viaggio verso un mondo che, dalla Natura, ha compreso la necessità di “lasciar andare”, come gli alberi abbandonano al vento le foglie morte. Simbolicamente è un moto interiore verso l'introspezione e la saggezza. L'idea di lasciar andare il vecchio per far spazio al nuovo, sottolinea la natura temporanea di tutto ciò che ci circonda, come pure l’impermanenza di noi come personalità, in contrapposizione all’eternità dell’essenza immutabile di cui si è realmente costituiti. Come le foglie che cadono, lentamente la vegetazione si avvia alla fase del riposo invernale; ciò che sta in superficie pian piano muore per nutrire ciò che vive in profondità. L’autunno è una stagione intrisa di malinconia, e al tempo stesso carica di un’intensa vitalità: sole, piogge improvvise, foschia, schiarite, vento, nuvole veloci che attraversano il cielo limpido. Esordisce con l’instabilità dei fenomeni, mentre la terra secca sarà tra poco avvolta da un manto di foglie, colorandosi di calde tonalità di rosso, arancione, bronzo, giallo…le tinte più sgargianti e variegate dell’anno, come a significare la meravigliosa bellezza della fine, prima di scomparire definitivamente. E questo, ci sottolinea quanto sia vitale abbracciare il presente, e, anziché lamentarsi di ciò che non si ha, assaporare con gratitudine ciò che si ha adesso, prima che scompaia, visto che tutto cambia, nulla è statico nel flusso della vita. Nonostante l’autunno sia associato alla caducità delle cose e alla nostalgia del tempo che passa, la sua etimologia, (che si ricollega al latino autumnus con il significato di aumentare, arricchire), originariamente esprimeva l’idea del saziarsi, del godere la stagione ricca di frutti che la natura e il lavoro dell’uomo hanno preparato. Per i popoli antichi, il giorno dell’equinozio corrispondeva a un passaggio tangibile tra la vita e la morte, verso il tempo dell’oscurità, verso l’improduttività della terra. Nella tradizione cristiana l’equinozio di settembre è legato a San Michele, l’Arcangelo che viene rappresentato con una bilancia, che è il segno zodiacale nel quale entra l’equinozio autunnale. Il giorno e la notte hanno la stessa durata: da cui le tradizioni antiche hanno sempre associato il giorno dell'equinozio al concetto di equilibrio. Con il progressivo ridursi della luce, che notoriamente solleva l’umore, è facile che il tono psico-emotivo sia particolarmente suscettibile al cambio di stagione, modulandosi con l’andamento dei movimenti climatici autunnali, con alti e bassi atmosferici. L'autunno, come sinonimo di equilibrio, offre la possibilità di armonizzarsi con la Terra e attingere alla propria stabilità interiore. Durante questo periodo, gli animali si preparano per l'inverno conservando il cibo e creando accoglienti spazi di letargo; questa stagione rappresenta anche per gli umani, la conservazione della vita e delle sue necessità. L’abbassarsi delle temperature stimola introspezione e pratiche per una maggiore consapevolezza di sé stessi e del proprio benessere: concentrarsi sulla salute, rafforzando la propria immunità attraverso abitudini nuove, stili di vita salutari e un’alimentazione specifica. Secondo la medicina cinese, l’autunno corrisponde all’Elemento Metallo connesso al Polmone e all’Intestino Crasso. "L’Elemento Metallo possiede la qualità della mutevolezza, in virtù delle sue caratteristiche di malleabilità. L’autunno è il momento dello sfiorire, del decomporsi, del lasciar cadere sul terreno le foglie, le sostanze nutritive e i minerali che poi, nel tempo, andranno a formare i metalli”. La stagione autunnale è il momento più adatto in cui l’energia della persona può attingere dall’energia cosmica, trovando una motivazione in più per entrare nel flusso, ed attivare processi di rinnovamento, circuiti nuovi, di vitale importanza, attuabili specialmente in questo periodo. Per ottimizzare ed implementare questi processi di salute globale, in questa stagione così trasformativa, esploreremo:
L’autunno è una stagione con un fascino speciale: mentre l’oscurità avanza, il freddo diventa più intenso, la natura si spegne e si addormenta, lo spirito dell’essere umano si risveglia, illuminando il mondo che si sta preparando al buio prezioso dell’inverno. INSEGNANTE: Dott.ssa Anna Maria Storti - Medico Chirurgo, esperta in MTC ed Agopuntura. Laureata con lode in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano. E' specializzata in Agopuntura, Omeopatia, Nutrizione, Medicina Tradizionale Cinese, Omotossicologia, Neuralterapia, Medicina di Biorisonanza (fondata sulle nozioni della biofisica e della meccanica quantistica), Floriterapia di Bach. Ha conseguito il Diploma della Scuola Superiore Postuniversitaria di Medicina e Chirurgia ad Indirizzo Estetico e Termale di Milano (Agorà) nel 2003. DETTAGLI: Questo seminario, organizzato e accreditato da International Initiation School come parte del programma Crescita Personale, è aperto a tutti e i partecipanti non necessitano di prerequisiti. Il numero degli iscritti è limitato. Per la partecipazione è necessario essere muniti di cuffie da ascolto con microfono e dispositivo navigazione on-line dotato di videocamera. Il seminario si svolgerà in 2 incontri (4 ore in totale). Questo seminario verrà registrato in formato Video e Audio. Le Registrazioni Video saranno disponibili soltanto per 7 giorni, mentre le Registrazioni Audio potranno essere scaricate e conservate (ad uso personale). CALENDARIO INCONTRI:
INFORMAZIONI & ISCRIZIONI: Telefono: 059 686147 oppure 340 0639037 (dal Martedì al Giovedì, 9:00 - 15:00 | il Venerdì, 9:00 - 13:00). E-mail: secretary@internationalinitiationschool.com QUOTE DI PARTECIPAZIONE: 80€ (IVA comp.) SCADENZA ISCRIZIONI: 20 Ottobre 2024. SEDE DEL CORSO: Seminario On-Line. TUTTE LE INFORMAZIONI RIGUARDO LA "FORMAZIONE IIS"