Nell’antichità l’uomo percepiva il tempo come una Grande Ruota in cui gli eventi si ripetevano ciclicamente seguendo un ritmo preciso di trasformazione cadenzato da specifiche celebrazioni. Il tempo era legato allo spazio e lo spazio alla possibilità della semina e del raccolto, della trasformazione costante della Vita in un processo evolutivo continuo rappresentato dall’Uroboro, il serpente gnostico che divorava la propria coda, simbolo dell’eterno ritorno e dell’incessante rigenerarsi dell’esistenza. In questo ciclo del Tempo si collocano le 12 Notti Sante istituite nel 567 dal Concilio di Tours a rappresentare emblematicamente il periodo tra la nascita di Gesù e l’Epifania, momento della sua manifestazione al mondo. Dal punto di vista energetico sono le Notti più buie dell’anno in cui la Terra “trattiene il respiro” e il corpo eterico dell’uomo rimane in uno stato di quiete e ricettività alla percezione più alta dell’energia del Sole Spirituale che, in questo tempo, non splende all’esterno, ma all’interno del nostro Essere. Dal punto di vista esoterico le 12 Notti Sante si inseriscono nello spazio/tempo tra il ciclo annuale di 365 giorni del Sole associato al ritmo dell’energia maschile e il ciclo annuale di 354 giorni della Luna relazionato al ritmo dell’energia femminile. In questo limbo spazio/temporale di 11 giorni (365 - 354 = 11) si collocano le Notti Sante in cui alla Terra e all’essere umano viene offerta la possibilità di focalizzarsi sul proprio centro, in cui risiede l’energia animica, per esserne profondamente impregnati e ricevere un’illuminazione interiore. Ogni notte è associata ad un segno zodiacale che rappresenta una delle 12 forze dell’Anima che abitano nell’essere umano, cui è associato un simbolo e ad un mistero su cui pregare o meditare per ricevere rivelazioni sui mesi dell’anno a venire. Diverse sono le tradizioni che parlano delle 12 Notte Sante e varie sono le modalità in cui vengono esposte. Alcuni insegnamenti le fanno partire dal 26 di Dicembre, altri dalla notte stessa della Vigilia di Natale: ognuna importante, l’una complementare all’altra, per lavorare su aspetti specifici di questo tempo. Insieme ne comprenderemo l’origine e lo scopo per prepararci di giorno in giorno ad ognuna delle sue fasi dal punto di vista iniziatico per supportare la nostra Nascita e Rinascita nel Grande Ciclo dell’Esistenza in preparazione al 2023. CONTENUTI: